Isola di Sant’Erasmo

Sant’Erasmo è la seconda isola più grande della Laguna di Venezia, situata a nord-est della città, vicino a Murano, Burano e Punta Sabbioni. Conosciuta come l’“orto di Venezia”, l’isola è rinomata fin dal XVI secolo per le sue terre fertili, che forniscono alla città frutta e verdura, tra cui il celebre carciofo violetto. Il paesaggio è caratterizzato da campi coltivati, vigneti e frutteti, alternati a ambienti naturali come barene, canali salmastri e spiagge sabbiose.

Attrazioni:

• Torre Massimiliana: Costruita dagli austriaci all’inizio del XIX secolo, questa fortezza recentemente restaurata si trova all’estremità orientale dell’isola e ospita spesso eventi culturali e mostre.
• Chiesa di Cristo Re: La principale chiesa dell’isola, che offre uno spaccato del patrimonio religioso locale.

Attività:
Sant’Erasmo è ideale per chi cerca una pausa tranquilla lontano dal caos cittadino. I visitatori possono fare passeggiate o percorrere in bicicletta la strada perimetrale dell’isola, lunga circa 8,5 chilometri, immersa nella vegetazione e con splendide vedute sulla laguna. L’isola ospita anche una piccola spiaggia, la Spiaggia del Bacan, molto frequentata dai veneziani durante l’estate.

Come arrivare:

• Vaporetto: La Linea 13 ACTV collega Fondamente Nove a Sant’Erasmo, con fermate a Murano e Vignole. Il tragitto dura circa 30 minuti e offre splendide vedute della laguna.

Informazioni aggiuntive:

• Prodotti locali: L’isola è famosa per il carciofo violetto, una varietà tenera e saporita raccolta da fine aprile a giugno. I visitatori possono acquistare prodotti freschi direttamente dai coltivatori o gustarli nei ristoranti della zona.
• Eventi: Sant’Erasmo ospita diversi eventi durante l’anno, tra cui la Festa del Carciofo Violetto, che celebra la tradizione agricola dell’isola.

Nota: Sant’Erasmo è un’isola rurale e tranquilla con servizi limitati. Si consiglia di organizzare la visita portando con sé acqua e snack, specialmente se si intende esplorare l’isola a lungo.